Devi ripensarti a livello professionale ma sei paralizzata? Sembra impossibile da credere, ma il cambiamento dipende soltanto da te.
Quando ho dovuto smettere di pensarmi giornalista di carta stampata dopo quasi vent’anni in azienda, sai cosa ho fatto? Mi sono disperata, perché non sapevo proprio da che parte girarmi. Mi sentivo bloccata, terrorizzata dall’horror vacui.
Ci sono voluti mesi e mesi per autorizzarmi a dire che potevo farcela. Che potevo ripartire. Anzi, dovevo ripartire. Lo dovevo a me stessa.
Per cambiare, comincia da quello che sei e da quello che hai
Abbracciare il cambiamento dipendeva da me e dai miei due punti fermi che, quasi strizzando la penna, ho messo nero su bianco. Dunque, potevo ripartire:
- da quello che ero, con la mia infinita voglia di studiare, formarmi, leggere, informarmi,
- da quello che avevo, dei medici che mi avrebbero aiutata a guarire, un marito che mi ama, le nostre famiglie d’origine, degli amici veri sempre presenti, una spiritualità forte, un coro che è una seconda famiglia e una squadra di fitwalking che è più potente di un antidepressivo.
Riparti da quello che sai fare e credi in te stessa
Infine, non le avevo considerate subito, anzi… ma per abbracciare il cambiamento avevo anche le parole, le mie parole, gentili, costruttive, etiche. Ho sempre lavorato con le parole io e il l’uso dei termini e l’efficacia della narrazione erano un altro punto a mio favore. Avevo bisogno di credere di più in me stessa. Traghettare la mia scrittura dal cartaceo al mondo della comunicazione digitale dipendeva da me, dal mio impegno, dalla mia motivazione.
Che dire allora? Che se anche tu oggi ti trovi nella situazione in cui mi sono trovata allora, ispirati al grande tennista americano Arthur Ashe:
Perdi l’equilibrio e determina il cambiamento che desideri
Per me è stata dura, durissima, lo confesso, ma la consapevolezza di avere tre punti fermi da cui partire, mi ha dato il coraggio di:
- sporgermi un po’,
- perdere l’equilibrio,
Anzi determinarlo! Sì, abbracciare il cambiamento dipende da te! Coraggio, a me e a te!